Comunicato Stampa 20 Novembre 2012
Siamo sulla via del non ritorno, dove le scelte oggi operate dalle rispettive amministrazioni condizioneranno in modo irreversibile il futuro occupazionale di migliaia di lavoratori precari e delle rispettive famiglie; non è più consentito, a nessuno, tergiversare sul dà fare, optando alla fine per soluzioni copioni che nell'ultimo ventennio hanno pesantemente ondizionato oltre che scadenzato la propria esistenza lavorativa .
Deve essere chiaro che i rinvii non sono la strada maestra da intrapredere, sopratutto in momenti così delicati e fortemente segnati da una dilagante crisi economica e da una politica poco attenta e latitante che si camuffa dietro l'operato di tecnici chiamati a sostituirla in scelte poco credibili e condivisibili deliberate a tutela di chissà quale interesse sociale;
All'annuncio di nuova normativa in materia di rendicontazione e nuovi parametri di spesa a cui assoggettare gli enti a decorrere dal 1 Gennaio 2013, nonchè del tanto decantato DPCM da emanare entro il 31/12/2012 per allineare tutti gli enti indipendentemente dalla condizione di "ente strutturalmente deficitario" ai nuovi criteri di virtuosità; bisogna AGIRE SUBITO ! e procedere in unica e sola direzione:
entro il termine del 31/12/2012, dare piena attuazione alle procedure dettate dall'art 17 della legge 102/09, precisamente:
- ai sensi del comma 11 definire e pubblicare i bandi di concorso relativi all'assunzione di personale che riscontra il requisito della triennalità di servizio maturato nelle categorie C e D;
- ai sensi del comma 12 definire e assumere il personale che riscontra il requisito della triennalità di servizio maturato nelle categorie A e B.
Al fine di riscontrare e definire le procedure previste nei termini di cui sopra, bisogna agire nell'immediato attraverso l'adozione degli atti propedeutici ordinatamente elencati nel riquadro riportato sulla destra dello portale sotto la voce "PROCEDURE DI STABILIZZAZIONE"schematizzate sotto forma di deilbere tipo e modulistica per snellire e semplificare il lavoro alle parti interessate demandato.
Attendiamo, che il nuovo Governatore della Sicilia On. Rosario Crocetta, alle parole faccia seguire i fatti, definendo entro venerdì la nuova giunta di governo, non saranno più giustificate altre perdite di tempo, la Sicilia e i siciliani non possono più attendere.
M.G.L. Regione e Autonomie Locali
dalla parte di chi vive il problema, non per sentito dire!
Il Segretario Generale
Giuseppe Cardenia
Fonte:http://www.insiemeassociati.it/ita/
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