venerdì 31 agosto 2012

MGL - Comunicato Stampa 29 agosto 2012



Il caldo torrido dell'estate prossima alla conclusione, non reggerà al confronto con le tensioni sociali che ci apprestiamo a vivere nostro malgrado con l'approssimarsi della stagione autunnale carica di incertezze e perplessità sul futuro occupazionale di migliaia di famiglie siciliane .
La politica siciliana affannata a cercare alleanze e compromessi per la tornata elettorale del 28 Ottobre p.v. dovrà fare i conti anche con questa categoria di precari e con questa segreteria MGL Regione e Autonomie Locali, determinata più che mai a farsi rispettare e ad ottenere risposte concrete, senza tollerare giustificazioni che possono essere motivate solo da una classe politica e dirigenziale miope, che non vuol rendersi conto che con il proprio operato rischia di generare un clima non consono ad una campagna elettorale all'insegna del confronto e della partecipazione .
La prima stesura del Bilancio di previsione per l'anno 2013 e del plurinnale 2013/2015 abbozzata dall'assessore regionale Armao, annuncia tagli indiscriminati, senza tenere conto che dietro i numeri portati in sottrazione ci sono uomini, donne, bambini, famiglie; c'è un'economia che se pur definita assistita mette in movimento somme di denaro, che alimentano un'economia locale e portano con coraggio e determinazione famiglie considerate al limite della soglia della povertà a fare delle scelte e degli investimenti, sulla casa, sull'istruzione dei propri figli e quant'altro, con ricadute  positive sull'indotto; scelte coraggiose che altri in condizioni economiche diverse non fanno.
Mettere in discussione la copertura finanziaria di questa o quell'altra categoria di precari sia essa forestale, formazione professionale, enti locali, etc comporta un'accrescimento del divario fra classi sociali, fra zone geogafiche del paese già di per sè svantaggiate; ma comporta anche un divario sulla qualità della vita e dei servizi resi alla collettività nell'ambito dello stesso paese .
Il Bilancio è sempre una fase delicata da approntare, tanto più in momenti di crisi economiche non circoscritte, ma di portata non commisurabile e sopratutto alimentata da fattori esterni, che và affrontata con caparbietà e coerenza ma certamente non a danno e a spese delle fasce più deboli .
                            M G L Regione e Autonomie Locali
                                        Presenti più che mai !
                                                                                           Il Segretario Generale
                                                                                    Giuseppe Cardenia

mercoledì 29 agosto 2012

Cefalù, incendio vicino casa Armao sotto tutela
Le tensioni nel governo

Armao assediato in casa dai precari
La campagna elettorale spacca la giunta
Mercoledì 29 Agosto 2012 18:57 di Salvo Toscano
L'assessore "braccato" dai dimostranti della Multiservizi. Proprio ieri Savona, leader di uno dei partiti di maggioranza, lo ha accusato di "terrorismo". Domani o venerdì la giunta ad alta tensione che dovrà varare la spending review e discutere della protesta di Vecchio e Venturi. Una guerra di posizione che ha sullo sfondo le regionali. LEGGI ANCHE: "Bilancio in bozza, tagli pesanti. Savona: "Armao fa terrorismo"; "Vi rivelo la scorrettezza di cui parla Lombardo"; "E Lombrado sparge altri veleni, Vecchio si era dimesso..."; Venturi: "La mia riforma colpisce il sistema politico-mafioso".


Gaetano Armao arriva in assessorato e racconta la disavventura tra l'incredulo a l'avvilito. “Mi sono ritrovato in stato d'assedio, con i precari di Multiservizi sotto casa, ieri sera e poi di nuovo oggi. Ho dovuto chiamare la Digos, mi hanno accompagnato loro”. È la cronaca di una giornata calda, e non c'entrano gli anticicloni dai nomi mitologici. È il termometro politico ad essere schizzato alle stelle all'interno della giunta di governo di Raffaele Lombardo, spaccata a metà dalla campagna elettorale. Ieri Riccardo Savona, leader di uno dei partiti di maggioranza, l'Mps, ha accusato Armao di “eccesso di rigore di stampo terroristico”. Parole che sono benzina sulle fiamme già alte del malcontento popolare: “Se mi si addita come il nemico dei precari, il nemico dei forestali, il nemico dei pip, queste sono le conseguenze”, commenta amareggiato, senza perdere la consueta pacatezza l'assessore al Bilancio. Mentre intanto i dimostranti di Multiservizi lo hanno raggiunto sotto gli uffici di via Notarbartolo.

Armao non ci sta a diventare il facile capro espiatorio di una campagna elettorale giocata all'insegna dell'irresponsabilità, e continua a spingere perché la giunta approvi subito la sua spending review, che deve tagliare drasticamente la spesa della Regione. Un sì che Armao considera un viatico indispensabile per trattare nei prossimi giorni con Roma sulla deroga al patto di stabilità (oggi il governo regionale ha rimodulato la spesa dei dipartimenti per sbloccare i pagamenti), che strangola la spesa della Regione e che rischia di portare alla paralisi totale della macchina amministrativa da qui a fine anno. Ma non solo. “Siamo sotto osservazione delle società di rating. E malgrado non esista un rischio default, in economia quello che conta è la fiducia. Se trasmettessimo l'immagine di non saper affrontare una situazione di emergenza e per caso qualche agenzia ci abbassasse il rating, le banche con cui in passato la Regone ha sottoscritto i derivati ci chiederebbero l'immediato rientro, e scatterebbe una situazione di difficoltà tremenda”.

La giunta che dovrà dare il via libera alla spending review doveva tenersi ieri. Forse invece si riunirà domani. O magari venerdì, non c'è ancora certezza. Armao insiste nel chiedere celerità: “Si deve fare. Si de-ve fa-re”, scandisce sillaba per sillaba. Già nei giorni scorsi il collega Nicola Vernuccio, titolare della funzione pubblica, era intervenuto per ricordargli che sulla parte relativa alla riorganizzazione del personale – una parte cospicua degli interventi di risparmio - bisognerà prima aspettare l'intesa coi sindacati. Ma le perplessità in giunta, malgrado una condivisione di massima, non mancano anche sugli altri punti. E la campagna elettorale in corso, certo non aiuta gli assessori politici a varare al cuor leggero misure di lacrime e sangue.

Anche di questo hanno parlato lunedì nella loro conferenza stampa al vetriolo Andrea Vecchio e Marco Venturi. Che hanno anche sollevato problemi di legittimità nella gestione della giunta e hanno di nuovo acceso i riflettori sulla discussa nomina di un commissario straordinario all'Irsap, nomina considerata nulla da venturi. Un'uscita pubblica, quella sulle presunte irregolarità nell'attività di giunta, che ha fatto storcere il naso a diversi colleghi assessori e che dovrà essere necessariamente affrontata nella riunione che si terrà domani o venerdì. Una giunta in cui le crepe fra assessori tecnici e politici - con questi ultimi impegnati nella corsa verso il 28 ottobre - potrebbero allargarsi. Se non prevarrà il buon senso.


http://livesicilia.it/2012/08/29/armao-assediato-in-casa-dei-precari-la-campagna-elettorale-spacca-la-giunta

lunedì 27 agosto 2012

24/08/2012 - Protestano i precari del Comune di Mazara del Vallo


Tornano a protestare i lavoratori precari del Comune di Mazara del Vallo, minacciando di non andare a votare in occasione delle prossime elezioni regionali. Hanno preso questa decisione durante un'assemblea del comitato ''Basta precari Mazara''. Contestano la mancata adozione da parte del Comune di Mazara del Vallo del piano di stabilizzazione dei 180 precari di Palazzo dei Carmelitani. “I politici locali”, è l’accusa dei precari, “non dimostrano nessun interesse, affinché la questione possa risolversi dignitosamente”. http://a.marsala.it/in-provincia/mazara-del-vallo/item/61264-protestano-i-precari-del-comune-di-mazara-del-vallo.html


Giornale di Sicilia del 27 08 2012

fonte: GIORNALE DI SICILIA del 27/08/2012

La riproduzione e l'utilizzo dell'articolo qui sopra è espressamente riservato alla fonte di provenienza del GIORNALE DI SICILIA



sabato 25 agosto 2012

GIORNALE DI SICILIA - I precari consegnano le tessere elettorali

fai clic sul documento per ingrandire

fonte: GIORNALE DI SICILIA del 25/08/2012

La riproduzione e l'utilizzo dell'articolo qui sopra è espressamente riservato alla fonte di provenienza del GIORNALE DI SICILIA

venerdì 24 agosto 2012

La Sicilia - Mazaraonline - Televallo - Mazara, precari comunali inizio raccolta e consegna schede elettorali con gazebo finale per il 2 settembre

fai clic sul documento per ingrandire

fonte: LA SICILIA del 24/08/2012

La riproduzione e l'utilizzo dell'articolo qui sopra è espressamente riservato alla fonte di provenienza del giornale LA SICILIA



 _______________________________________________________

I membri del comitato Basta Precari di Mazara per protesta riconsegneranno le schede elettorali

MAZARA DEL VALLO. Nella riunione svoltasi ieri 22/08/2012 con imprevista numerosa partecipazione di una rappresentanza dei lavoratori precari, nonostante il periodo festivo che intercorre, si è raggiunta con voto unanime la seguente decisione:
Preso atto della mancata discussione e approvazione della modifica del programma di fuoriuscita di cui all’art.5 della legge regionale 26 novembre 2000, n.24, rivolto ai lavoratori assunti con contratto a tempo determinato e parziale ex – L.R. n. 85/95 e L.R. n.16/06, ai lavoratori assunti con contratto a tempo determinato e parziale ai sensi dell’art. 25 della legge n.21/2003 Riguardante la stabilizzazione di 180 Lavoratori mazaresi, si è convenuto alla comune determinazione di non esercitare il diritto/dovere al voto in occasione delle prossime elezioni regionali, in segno di protesta, dovuta al fatto che, i politici locali non dimostrano nessun interesse, affinché la questione dei lavoratori precari del comune di Mazara del Vallo possa risolversi dignitosamente. E’ stato deciso quindi, la restituzione delle Tessere elettorali individuali, depositando singolarmente queste, presso l’Ufficio Elettorale del comune di Mazara del Vallo con l’invito a procedere alla convocazione della Giunta Municipale e la definitiva approvazione di un nuovo programma di fuoriuscita che, consenta la stabilizzazione del personale interessato.
Durante la riunione è emerso un plebiscitario consenso dei partecipanti disposti ad andare avanti nella protesta contro il mancato programma di fuoriuscita per tutti i 178 lavoratori precari del Comune di Mazara del Vallo.
I rappresentanti:
Modica Daniele
Piccione Salvatore
Gancitano Giacomino
Bucca Mario
fonte:  http://www.mazaraonline.it/?p=42414

 _______________________________________________________


I PRECARI DI PALAZZO DEI CARMELITANI PRONTI A CONSEGNARE LE PROPRIE TESSERE ELETTORALI
Mazara, 23.08.2012 - I dipendenti precari del comune di Mazara del Vallo non andranno a votare in occasione delle elezioni regionali in programma il 28 ottobre. E’ quanto hanno deciso i lavoratori, tornati a riunirsi ieri pomeriggio in assemblea. La decisione, si legge in una nota del “Comitato basta precari Mazara”, è stata presa per la mancata adozione del piano di stabilizzazione dei 180 precari di Palazzo dei Carmelitani. Della protesta sono stati informati il sindaco Nicola Cristaldi e il prefetto di Trapani, Marilisa Magno. Dunque, i dipendenti in questione consegneranno all’ufficio elettorale del comune la propria tessere elettorale. “I politici locali”, è l’accusa dei precari, “non dimostrano nessun interesse, affinché la questione possa risolversi dignitosamente”.




giovedì 23 agosto 2012

Verbale di consegna riunione del 22 ago 2012

COMITATO BASTA PRECARI MAZARA

Oggetto: Assemblea lavoratori precari Comune di Mazara

Nella riunione svoltasi ieri 22/08/2012 con imprevista numerosa partecipazione di una rappresentanza dei lavoratori precari, nonostante il periodo festivo che intercorre, si è raggiunta con voto unanime la decisione dell'inizio della raccolta e successivamente della consegna delle schede elettorali, con l'approvazione del relativo verbale di consegna. 
Durante la riunione è emerso un plebiscitario consenso dei partecipanti disposti ad andare avanti nella protesta contro il mancato programma di fuoriuscita per tutti i 178 lavoratori precari del Comune di Mazara del Vallo.

mercoledì 22 agosto 2012

CONSEGNA SCHEDE ELETTORALI

Pronti a consegnare le tessere elettorali
APANESE.

commenta
Pronti a consegnare le tessere elettorali


I lavoratori precari dei comuni della provincia di Trapani questa mattina manifesteranno per chiedere certezze sul loro futuro occupazionale. Il personale Asu in servizio negli enti pubblici ha organizzato un corteo che è partito da piazza Martiri e si è concluso con un sit in davanti la Prefettura.
Hanno protestato così, con le schede elettorali in mano, chiedendo alle istituzioni di non abbandonarli. I lavoratori hanno sfilato in corteo lungo la via Fardella, per arrivare fino a pizza Vittorio Veneto, dove hanno manifestato in sit-in davanti il palazzo della Prefettura. I precari in servizio negli enti locali dal primo gennaio 2013 rischiano di ritrovarsi senza lavoro. I contratti sono in scadenza ed al momento i tagli alla spesa imposti dal governo sembrano escludere ogni ipotesi di proroga. E durante la mobilitazione di questa mattina è venuto fuori il disagio di lavoratori che chiedono il rispetto dei loro diritti e certezze per il futuro.

di Mario Torrente

lunedì 20 agosto 2012

COMITATO -BASTA PRECARI MAZARA

Aderisci alla nostra iniziativa. Consegna la SCHEDA ELETTORALE, tua e quella dei tuoi familiari, rendi almeno per una volta precario un politico, diamogli delle incertezze, come quelle che ci hanno inflitti in questi anni..
Per una protesta decisa partecipa  all' assemblea del 22 agosto, presso chiesa Cappuccini alle ore 18:00 e ricorda anche il destino dei politici è deciso in una cabina elettorale..

13/08/2012 - Gazzetta del Sud del 11-08-2012 Capo d' Orlando entro il 2014 verranno stabilizzati i 134 precari del comune


domenica 19 agosto 2012

GDS - 19/08/2012 - Regione, a rischio lo stipendio di 60 mila precari


Una serie di vertenze ancora senza esito, Per risolvere alcuni dei contenziosi in atto, però, non ci sarà molto tempo. Appese ad un filo ex artiolo 23, ex Asu, ex Pip e dipendenti delle società partecipate

di FILIPPO PASSANTINO
PALERMO. Una serie di vertenze ancora senza esito. Un esercito di precari, oltre 60 mila, che attendono risposte dalla Regione. E che busseranno alle porte di Palazzo d'Orleans e di Palazzo dei Normanni per sapere quale sarà il loro futuro. problemi che inevitabilmente saranno al centro della campagna elettorale e del governo che subentrerà all’esecutivo di Raffaele Lombardo.

Per risolvere alcuni dei contenziosi in atto, però, non ci sarà molto tempo. I contratti dei 18 mila ex articolo 23, precari in carica agli enti locali, scadranno il 31 dicembre 2012, mentre per gli stipendi, spiega Massimo Bontempo del Movimento giovani lavoratori, «la Regione coprirà le spese al massimo fino a massimo ottobre, perchè invece di aver stanziato 314 milioni c’è una disponibilità di 294 milioni». Per la proroga ai contratti, l’esecutivo regionale chiederà misure urgenti a Roma. Ma per la stabilizzazione di questa platea di lavoratori, serve una deroga al Patto di stabilità.

Appeso a un filo anche il destino di circa 6 mila ex Asu, impegnata nei Comuni e in cooperativa. Costano circa 36 milioni all’anno. Con la decurtazione di 15 milioni del fondo unico del precariato, che ammontava a 309 milioni, i loro stipendi sono assicurati fino a ottobre. In Aula è stato bocciato un emendamento del deputato Marianna Caronia per garantire le indennità». Il 23 agosto hanno fissato un incontro con la deputazione perchè dal punto di vista contrattuale hanno una copertura fino al 31 dicembre, così come previsto dal governo nazionale.

fonte: http://www.gds.it/gds/sezioni/politica/dettaglio/articolo/gdsid/207986/

Sicilia: allarme Lega, in arrivo legge per stabilizzare 19mila precari

ROMA, 13 AGO - ''Ricordiamoci questa sigla: 922A. Non è un nuovo modello Porsche ma l'ultima invenzione della regione Sicilia, dall'alto del suo buco di parte corrente di circa 2,5 miliardi di euro. La 922A è una legge delle Parlamento Siciliano, una della ultime votate sotto la guida di Lombardo. Votata quasi all'unanimità, 49 sì e solo 2 astenuti, e già questo deve far preoccupare: le leggi votate da tutti o sono inutili o sono dannose...Si tratta di una cosa importante, tanto importante che la giunta ha incaricato una delegazione, composta dal vicepresidente della Regione Massimo Russo e dagli assessori Gaetano Armao e Giuseppe Spampinato, di incontrare urgentemente addirittura il primo ministro Monti, subito dopo ferragosto. Obiettivo: ottenere interventi e provvedimenti normativi immediati per la stabilizzazione dei 19.000 precari degli Enti Locali Siciliani. Di questo tratta la 922A. Una legge che che cerca di aggirare la legge!''. E' quanto ha scritto il responsabile del Dipartimento Fisco, Finanze, Enti Locali della Lega Nord, Massimo Garavaglia in un editoriale che sara' pubblicato domani da ''La Padania''. Garavaglia, che e' anche vicepresidente della Bilancio al Senato spiega che i precari possono essere stabilizzati in base alla normativa nazionale entro dicembre 2012, ''ma in Sicilia, oltre al buco di 2,5 miliardi, a fine ottobre ci sono le elezioni. Da qui l'urgenza''. Inoltre le norme nazionali non consentono la stabilizzazione se non nel rispetto del patto di stabilità e della quota di spesa del personale sulla spesa corrente totale: ''paletti inseriti la scorsa estate - ricorda il parlamentare della Lega - in commissione Bilancio al Senato, nonostante la fiera opposizione dei rappresentanti siciliani appartenenti a tutto l'arco costituzionale e anche oltre''. Inutile perché la Sicilia risorse per stabilizzare i 19.000 non ne ha, ''e quindi li chiede al resto del paese, e quindi come al solito al Nord, che di risorse non ne ha più...''.

fonte: http://www.leganord.org/index.php/notizie2/8925-sicilia-allarme-lega-in-arrivo-legge-per-stabilizzare-19mila-precari

venerdì 10 agosto 2012

nuove società consortili che gestiranno il servizio di raccolta dei rifiuti al posto degli attuali ambiti territoriali ottimali. Dopo il dibattito di ieri, l’aula ha bocciato l’atto deliberativo


Oggi ultima seduta. Il consiglio comunale va in vacanza.


MAZARA DEL VALLO. Veloce riunione, questa mattina, del consiglio comunale di Mazara del Vallo, tornato a riunirsi in seduta di prosecuzione dopo che ieri era venuto meno il numero legale. L’aula ha ripreso la trattazione del punto all’ordine del giorno relativo alla Srr, cioè le nuove società consortili che gestiranno il servizio di raccolta dei rifiuti al posto degli attuali ambiti territoriali ottimali. Dopo il dibattito di ieri, l’aula ha bocciato l’atto deliberativo. La votazione è stata di nove voti a favore, di tre contrari e di otto astenuti. L’altro punto all’ordine del giorno riguardava, invece, le pratiche di terremoto. L’atto è stato votato favorevolmente dall’aula, con 14 voti a favore e sette astenuti. Dopodiché, la seduta è stata chiusa. Così, i lavori del consiglio comunale si fermano per la pausa estiva e torneranno a settembre, quando in agenda compariranno argomenti di una certa rilevanza. Tra questi, il piano annuale delle operare pubbliche, la determinazione delle aliquote relative all’Imu e il bilancio di previsione. In riferimento allo strumento finanziario, è notizia di oggi che è stato prorogato al 31 ottobre il termine concesso agli enti locali per il via libera al bilancio di previsione. Infine, dovrebbe arrivare in aula anche il piano di utilizzo del demanio marittimo.

[fonte Televallo]

mercoledì 8 agosto 2012

INSIEME ASSOCIATI

Insieme Associati

www.insiemeassociati.it



Ancora una volta, prendiamo atto delle dichiarazioni rese da alcune organizzazioni sindacali, nei giorni a seguire le nostre, ricalcando a grandi linee nella forma ma non nella sostanza, i contenuti dei comunicati stampa diramati tramite questo portale .

Se da una parte ci onora essere motivo di ispirazione e fonte d’informazione dall’altra cogliamo l’occasione per affermare le differenze sostanziali tra il nostro modo di agire e il loro modo di operare, che non facilita un percorso comune come da tanti auspicato.

Tante le contraddizioni rilevate nelle dichiarazioni rese dal responsabile CISL per la provincia di Trapani, - dal manifestare contrarietà al disegno di legge voto approvato dall’ARS nel mese di giugno scorso dopo averlo salutato come un passaggio propedeutico alla risoluzione del precariato; ( ricordo che solo questa segreteria MGL Regione e Autonomie Locali non l'ha condivisa nel corso dell’incontro con l’assessore On. Spampinato etichettando la stessa come una farsa preelettorale); - dal sollecitare una presa di posizione forte nei confronti dei 90 inquilini di sala d'ercole e di quanti si proporanno come candidati in occasione dell’imminente tornata elettorale, al proporre subito dopo fra le righe già il candidato da sostenere .

Porci delle domane e d'obbligo, in un momento assai delicato che anticipa grandi manovre autunnali, dove i nostri interessi di lavoratori precari entrano in conflitto con altrettanti interessi di altri lavoratori precari, ma ancor di più con interessi che nel corso degli anni hanno garantito la sopravvivenza di un sistema finalizzato al mantenimento di apparati ruoli e posizioni .

Saremo ripetitivi nel nostro modo di fare sindacato, ma ribadiamo con forza l’esigenza prioritaria di procedere alla rideterminazione delle rispettive dotazioni organiche, queste non possono essere snobbate da amministratori che subito dopo sono pronti a scendere in piazza a difesa della categoria, magari proponendosi come salvatori della patria sostenendo questo o quell’altro candidato o proporsi in prima persona come candidato alle prossime elezioni regionali, il diritto al lavoro non può e non deve rimanere solo oggetto di propaganda elettorale, ma deve essere agevolato nella sua realizzazione. Adottare delibere per la rideterminazione delle dotazioni organiche e il fabbisogno triennale del personale triennale sono atti che vanno nella giusta e voluta direzione.

Perché altre Organizzazioni sindacali non condividono con forza la nostra posizione, anziché proporre viaggi della speranza a Roma ? Quali interessi ?

Perché altre Organizzazioni sindacali sostengono procedure di assunzioni personale, limitatamente a soggetti appartenenti a categorie protette o per mobilità, vanificando di fatto le condizioni ottimali per assumere contestualmente personale secondo le procedure della legge regionale 24/10 ?

Nella seduta del 26/06/2012 in ordine all’audizione avanzata da enti di formazione sulle problematiche legate alla formazione professionale, la Commissione lavoro all’ARS ha proposto l’istituzione di una sottocommissione per esaminare la questione relativa agli esuberi del personale facente parte del comparto; ieri è stata data notizia che si sta cercando di ricollocare detto personale al di fuori degli enti di appartenenza con i quali questo personale ha intrattenuto rapporti di lavoro; la domanda nasce spontanea:

Quali sono gli enti che dovrebbero accogliere detto personale ?

Queste organizzazioni sindacali, prima di tutto i confederali, che della formazione professionale hanno fatto un loro bacino di consensi e fonte di reddito che posizione assumeranno al tavolo, quali interessi prevarranno ?

Anche qui una riflessione e d’obbligo per affrontare la stagione delle iniziative di lotta e rivendicazione senza quartiere, che ci apprestiamo ad affrontare, capire da che parte stare e chi sostenere .

Se oltre al personale della formazione teniamo in considerazione anche il personale oggi in forza agli ambiti territoriali che per legge devono essere dismessi, possiamo farci un’idea del perché non si vuole affrontare la rideterminazione delle dotazioni organiche degli enti locali in sicilia , certamente sta a noi fare valere le nostre ragioni sui rispettivi posti di lavoro a questa segreteria il compito di coordinare al meglio il percorso intrapreso con l’auspicio di una vera presa di coscienza da parte dei lavoratori interessati .

Il Segretario Generale
Giueppe Cardenia

giovedì 2 agosto 2012

CISL - COMUNICATO 02 AGOSTO 2012


Care Amiche ed Amici,
martedì scorso i 90 deputati dell'ARS hanno consumato l'ennesima beffa contro i precari siciliani!
Infatti, dopo gli innumerevoli proclami sulla vollontà di ciascuno di loro per concludere positivamente la oramai ventennale esperienza dei 22.500 precari e dei circa 6000 ASU, dopo la inutile "legge-voto" approvata da tutte le forze politiche, ecco che i sopradetti "90" non riescono neanche a garantire il finanziamento per l'intero anno 2012!!
Non so definire la mancata approvazione della norma di assestamento un fatto ridicolo ovvero vergognoso o tutti e due: posso dire soltanto che me lo aspettavo da una classe politica che in più di 2 anni dalla deroga nazionale approvata nel 2010, ha saputo solo emanare una incompiuta LR. 24 e niente altro!
Capisco le vostre perplessità, le vostre preoccupazioni ed i vostri dubbi, ma pur nella incertezza del futuro vorrei dirvi che non è il caso di scoraggiarsi xchè non cambia nulla!
Vi avevo gia comunicato che oramai dovevamo aspettare la nuova ARS ed il nuovo Governo Regionale e ad essi affidare la nostra vertenza, dura e concreta, per un fine anno di fuoco e da ultima spiaggia.
In questo contesto, a parte il problema della mancanza di finanziamento da ottobre in poi (certo terribile, ma da Gennaio 2013 in poi non era già così?), i tempi della nostra vertenza non sono purtroppo cambiati.
Ecco, allora, che il prossimo step importante diventa guardare alle prossime elezioni e soprattutto ai prossimi candidati che si presenteranno, come sempre, come i soli "salvatori dellla patria".
Fin dalla fine del mese di Agosto, appena avviata la campagna elettorale, saremo in prima linea per incontrare tutti i candidati di qualsiasi colore politico che vorranno confrontarsi con voi e che vorranno stipulare un vero e proprio patto di ferro x chiudere la vicenda del precariato siciliano,
E ciò a partire da quanti hanno fin qui dimostrato sul campo competenza, professionalità e sensibilità sulla materia del precariato siciliano (penso, ad esempio, a qualche ex sindaco!): ma patti chiari, anzi scritti e sconti a nessuno!!
Nonostante tutto, vi auguro buone ferie e spero che le prossime 3 settimane siano utili a tutti noi x ritemprare le nostre forze in vista di un autunno che tra crisi, spending review, precariato e quanto altro, si preannuncia veramente caldo.

Salvo Morabito

EVVIVA GLI SPOSI !!!!!!!!

 

AUGURI A DANIELE E GRAZIA DA TUTTI I PRECARI !!!!!!!!!