sabato 28 marzo 2015

A TUTTI I LAVORATORI PRECARI UTILIZZATI PRESSO PA SICILIANI-SIT IN DI PALERMO 15 APRILE 2015 - informazioni

MAZARA DEL VALLO


SAN BIAGIO PLATANI
Informiamo che il sito Basta Precari attraverso le immagini dei vari paesi siciliani, si preoccuperà di divulgare lo sciopero del 15 aprile, affinchè tutti ne vengano a conoscenza................ vi preghiamo di contattare gli organizzatori dello sciopero, è interesse di tutti partecipare  


Comitato Spontaneo dei Precari storici Enti Pubblici Siciliani padre PINO PUGLISI COORDINAMENTO REGIONALE   A    TUTTI I LAVORATORI PRECARI UTILIZZAT PRESSO   ENT PUBBLICI SU TUTTO IL TERRITORIO REGIONALE    

Il coordinamento provinciale di Agrigento, dopo la proficua assemblea svoltasi a Porto Empedocle in data 20 marzo 2015, con la partecipazione di buona parte dei coordinatori territoriali e/o RSU di qualsiasi sigla sindacale ed ente, consapevoli all’unanimi che solo la compattezza, il coraggio e la determinazione di tutti i precari storici siciliani possano veramente portare ad una possibile soluzione definitiva per la stabilizzazione di TUTTI, preso atto altresì che qualsivoglia sindacato o partito politico ha storicamente dimostrato nei fatti di avere ben altri interessi,
INVITA 

tutti i lavoratori precari storici al SIT-IN di PALERMO a partire dal 15 aprile 2015 per partecipare all’avvio delle concrete azioni crescenti di protesta ad oltranza.
Non aspetteremo inermi la fine! ne di arrivare allultimo momento per riceve il solito contentino dellultima ora. Dopo un quarto di secolo è finalmente giunta la nostra priorità! Loro sono stati forti della nostra storica debolezza dettata dallincoerenza e divisione. BASTA è ora di AGIRE.

OLTRE LE SIGLE PER LAPPARTENENZA, con coraggio, determinazione, dignità e coerenza! 

Questo è il motto comune da condividere per la definitiva stabilizzazione di tutti i precari siciliani prima che sia troppo tardi. Che la sovranità ritorni concretamente alla gente, che tutti i sindacati svolgano il ruolo istituzionale che gli compete a servizio dei lavoratori, che tutti i mestieranti della politica riacquistino la perduta dignità e svolgano il loro mandato con moralità e correttezza per il bene di tutti.Per sommi capi è stato condiviso il seguente programma di azione: -     Raccolta anticipata di 1,00 per ogni precario ente x ente al fine di costituire un fondo stabile di solidarietà dei precari siciliani e finanziare tutte le necessarie iniziative;

-     Raccolta delle adesioni con elenchi ente x ente per programmare le turnazioni per il presidio stabile a Palermo (Su 20.000 precari, per ogni ente basta turnare il 25-30% per portare ad un presidio stabile di 5.000-6.000 soggetti senza particolari disagi per ognuno);

-     Invito a tutti gli RSU per far sostenere, nel contempo alle varie rappresentanze sindacali e presso le opportune sedi istituzionali, utili iniziative a sostegno dei lavoratori in protesta ad oltranza (qualora il nostro invito non sortirà proficuo sostegno sindacale, si invita tutti a procedere con coerenza ad altrettanto taglio della spesa inutile revocando i relativi tesseramenti. Con tale riequilibrio di finanza” otterremo economie personali e il finanziamento del fondo comune di solidarietà per tutti i precari siciliani!);

-     Invito a tutti i Sindaci e Legali rappresentanti dei vari Enti per sostenere concretamente l’iniziativa e condividere responsabilmente la nostra protesta solidarizzando contro un sistema che ha ormai dato sentenza ed abbandonato i vari enti ed i suoi rappresentanti in trincea;-    Avvio del SIT-IN ad oltranza prima dell’approvazione del bilancio regionale con installazione del quartier generale nella sede stabilita;

 -     Contemporanea attivazione di costanti azioni mediatiche ad ogni livello (locale, regionale, nazionale ed internazionale) e tipologia (TV, Stampa, Pubblicità, Radio, Internet, ecc.) dai contenuti sempre crescenti e con il supporto anche di esperti in materia;-     Contestuale attivazione di  possibilcortei  oltre al  presidio  stabile nonc incontri  istituzionali per discutere senza accettare indegni compromessi o l’attesa delle solite false promesse. Sbarazzeremo il campo solo dopo concreti risultati scritti!

-     A seguito delle periodiche turnazioni per il presidio stabile ad oltranza a Palermo, nell’attesa di dare il cambio, i restanti colleghi al contempo provvederanno nei rispettivi Enti a non prestare servizio e mantenere alta l’attenzione attraverso iniziative di risonanza mediatica, facendo comprendere altreil significato concreto della nostra assenza.

-    Tanto e tanto altro ancora verrà stabilito e/o comunicato sul divenire. 

Si invitano tutti i colleghi ad acquisire la necessaria maturi e consapevolezza senza prestare il fianco a qualsiasi possibile strumentalizzazione contro i nostri stessi interessi, la dignità, il lavoro ed il futuro dei nostri figli!NESSUNO PUO’ DIFENDERCI MEGLIO DI NOI STESSI!Non vanifichiamo lo sforzo di quanti da anni si battono senza altri fini in prima linea per far rispettare i diritti di tutti. Non perdiamo i maturati diritti e non consentiamo ad una coalizione di collusi di tenerci a testa bassa con l’intento di dividerci ed eliminarci pian piano, giorno dopo giorno, lontani anche da ogni razionale logica del buon senso, di rispetto umano e delle norme comunitarie, gestendo tutto esclusivamente nellinteresse loro, dei loro familiari e zerbini come una pura baronia asservita solo al potere ed agli interessi di parte.
 Il Coordinamento AGPrecari storici Enti Pubblici Siciliani Siamo gente per bene: Ci scusiamo anticipatamente con tutti i cittadini.      Inizialmente, per quanto possibile, provvederemo a creare meno disagi possibili nei vari contesti urbani perché non destinatari della nostra protesta. E’ intendimento favorire una possibile condivisione e reciproca comprensione, senza alimentare inutili dissensi e critiche favorite dal diffuso malcontento e disagio economico generale. Semmai ci proponiamo di divenire possibile spunto per sensibilizzare e coinvolgere tutti i siciliani ad una definitiva presa di coscienza finalizzata al bene comune.

CORRELATE:

https://www.youtube.com/playlist?list=PL3mBYuqf5Ic668tnrrcbRWNKObcnD5iOJ
di Basta Precari!


 

 

 

 Attenzione !

Facebook ha disattivato l'automatismo delle notifiche!

Per essere sicuri di ricevere le notifiche della pagina s

Per seguire altri video con categoria 
"Giurisprudenza"
visita e icriviti sul Canale


Per seguire altri video con categoria 
"Giurisprudenza"
visita e icriviti sul Canale
Facebook
di questa notizia e simili,
bisogna fare clic su "Mi piace" e poi  "Ricevi le notifiche.







Condividi questa notizia per diffonderla ai tuoi colleghi precari! Se vuoi seguire questa ed altre notizie simili metti "MI PIACE" nella pagina Facebook di Basta Precari. Puoi condividere e diffondere a più visitatori la notizia utilizzando "condividi" ai social network di BastaPrecari su: Facebook, Twitter, Google+ e Youtube. Per inserire un commento a questa notizia fai clic qui sotto su "Inserisci un commento". Per comunicati, notizie o per diventare autore del blog scrivere a: bastaprecaricomune@gmail.com.

Nessun commento:

Posta un commento

Qui puoi inserire commenti, inserendo una tua Gmail (contro l'anonimato e se non ce l'hai bastano 5 min. per crearla andando su Google) e alla fine Nome e Cognome, per notizie utili, proposte, avvisi di azioni da intraprendere, e tutto ciò che può essere utile alla nostra lotta al precariato!
Per evitare la censura del commento stesso, per mantenere un livello civile e trasparente della conversazione, evitare i commenti senza l'eventuale fonte web e/o documentale o che contengono, il turpiloquio, offese, violazioni della privacy, off topic, istigazioni alla violenza o al razzismo, minacce ecc.; Evitare infine in questo blog SCHIERATO A FAVORE DEI PRECARI, commenti pubblicitari diretti o indiretti fini e se stessi ad aziende private e/o pubbliche, a partiti politici e sigle sindacali.
Per qualsiasi problema per l'invio dei commenti o per inserire delle news, per diventare anche tu autore del blog e quant'altro scrivere a: bastaprecaricomune@gmail.com